Iniziamo la pubblicazione di un diario-cronaca tenuto durante la Prima Guerra Mondiale da un immaginario Capitano dell’Esercito Britannico che ha prestato sevizio in Italia dal novembre 1917 (post Caporetto) fin oltre la fine del conflitto. Per comprendere meglio i molti riferimenti alla vita privata dell’ufficiale che vengono citati, è necessario inserire una breve biografia:
Marc Rhys Mower[i]
Nasce nel 1879 a Swansea, sulla costa del Galles meridionale, figlio di una famiglia dell’alta borghesia industriale titolare di diverse miniere di carbone. Dopo l’istruzione primaria, essendo il secondogenito maschio, nella piu’ classica tradizione ottocentesca, viene avviato alla carriera militare, prima in un istituto di preparazione pre-militare e poi alla Royal Military Academy Sandhurst.
Si qualifica settimo del suo corso, riuscendo a guadagnare, con gli ottimi risultati ottenuti, il rispetto dei colleghi neo ufficiali di provenienza nobiliare (il classico “Officer & Gentleman”), che mal digerivano la presenza di esponenti delle classi sociali inferiori.
Nominato sottotenente nel 1900, viene immediatamente assegnato al reggimento della sua zona di origine, lo Royal Welsh Fusiliers e spedito senza tanti complimenti al fronte in Sudafrica dove da qualche anno era in corso una sanguinosa guerra contro i ribelli Boeri.
Finita la guerra nel 1902 rientra in Galles e sposa, contro il parere della famiglia, una ragazza italiana di nome Paola, immigrata da alcuni anni con la famiglia, che gestisce due sale da the nella zona del porto.
Nel corso degli anni nascono due bambine, Victoria e Elisabeth.
Nel 1910 si dimette dall’esercito dopo 10 anni di servizio con il grado di Capitano.
Allo scoppio della guerra si riarruola e dopo un paio di mesi di corso di aggiornamento viene riassegnato all’amato reparto R.W.F. ed inviato al fronte nelle Fiandre.
Partecipa a tutte le battaglie principali e viene ferito gravemente durante i primi giorni della Battaglia della Somme (luglio 1916). Una volta ristabilito viene distaccato come comandante della Compagnia “C” del 12th Battalion Durham Light Infantry che nel frattempo aveva perso tutti gli ufficiali. Rimarrà in questo reparto fino alla smobilitazione nel febbraio 1919.
Rientrato a Swansea, si dedicherà con la moglie e le figlie all’espansione dell’attività di ristorazione, con un fiorente commercio di gelati, all’epoca una vera novità per la zona.
Morirà del 1961, avendo vissuto come suddito di ben 6 monarchi britannici, ultima la giovane Elisabetta II.
(MM)
i La grafia del nome rispecchia la forma tradizionale gallese. Anche il secondo nome Rhys fa parte della storia locale.
Bibliografia :
- WO95 – War Diary 11/1917 – 2/1919 12th Battalion Durham Light Infantry – National Archives Kew Gardens
- Giovanni Cecchin (a cura di) – Le Strade bianche, Diari di ufficiai inglesi in Italia nella Grande Guerra – Collezione Princeton 1996
- Giovanni Cecchin (a cura di) – Inglesi sull’Altopiano – Collezione Princeton 1995
- Norman Gladden – Al di là del Piave – Garzanti 1977
- AA.VV – Official History of the Great War, Military Operations, Italy (1948) – Edizione anastatica a cura dell’Imperial War Museum
- John Dillon – The British Army in Italy – Helion & Company Ltd – 2015
- Andrea Vollman, Francesco Brazzale – Grande Guerra, Britannici sull’Altopiano dei Sette Comuni – Gino Rossato Editore – 2012
- John e Eileen Wilks – The British Army in Italy 1917-1918 – Pen and Sword Military – 1998
- Hugh Dalton – Con gli inglesi sul fronte italiano – Itinera Progetti – 2016
- Giacomo Innocenti – La Gran Bretagna durante il Primo Conflitto Mondiale e il suo intervento sul fronte italiano – Rodorigo Editore – 2020
- Luigi Scoppola Iacopini (a cura di) – La cooperazione interalleata durante la Grande Guerra – Rodorigo Editore 2020
- Mariano Gabriele – Gli Alleati in Italia durante la Prima Guerra Mondiale (1917-1918) – Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito – 2008
- Enrico Acerbi – Saturday Night Soldiers, I Britannici nella battaglia del 15 giugno 1918 sull’altopiano di Asiago – Soldiershop Publishing – 2019
- Catalogo dell’esposizione “War in the Sunshine, the British in Italy 1917-1918” Estorick Collection of moden italian art – 2017
- John Lewis-Stempel – Six Weeks, The short and gallant life of the british officer in the first world war – Orion Bools 2010
- Wilfrid Miles – The Durham forces in the field 1914-1918 – (1920) – Edizione anastatica Naval Military Press
- AA.VV – The Wipers Times, The famous first world war trench newspaper (1916-1918) – Edizione anastatica Bloomsbury 2015.
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